
Il test HPV “Papilloma virus” consiste nel prelevare una piccola quantità di cellule del collo dell’utero in modo da poterle analizzare con lo scopo di verificare l’eventuale presenza del Papilloma Virus; questo test è molto importante nella prevenzione del tumore al collo dell’utero in quanto permette di rilevare la presenza del virus HPV ad alto-medio rischio prima che questo produca alterazioni al pap-test
Cos’è l’HPV Virus
L’HPV è uno dei virus più importanti e diffusi che colpisce la popolazione femminile; attualmente se ne conoscono numerosissime varianti trasmissibili con rapporti sessuali. Nella pratica clinica si distinguono varianti a basso, medio ed alto rischio. Le manifestazioni cliniche variano dai condilomi acuminati fino al cancro del collo dell’utero.


Cos’è il pap-test?
Il “pap-test” è stato introdotto alla fine delgi anniquaranta dal patologo Gorge Papanicolau ed è tutt’oggi il principale metodo utilizzato per la rilevazione degli hpv virus ad alto rischio; esso si basa sull’osservazione dei cambiamenti morfologici che avvengono nelle cellule di alcuni campioni di tessuto prelevati dalla cervice uterina.
Come si esegue il Pap test?
Il pap test è un’esame di screening di facile esecuzione, sicuro e non doloroso, che viene eseguito prelevando un campione di tessuto dal collo dell’utero dopo applicazione dello speculum.
I campioni di cellule vengono quindi analizzate al microscopio per escludere eventuali anomalie pretumorali o tumorali.
Le uniche precauzioni da adottare prima di sottoporsi al pap-test sono quelle di sospendere eventuali trattamenti farmacologici che utilizzino ovuli e/o candelette vaginali nelle 48 ore precedenti il test ed evitare rapporti sessuali e lavande vaginali interne; inoltre il pap-test non può essere eseguito durante il periodo mestruale.
Quali sono le differenze tra l’hpv test e il pap test?
Le modalità di esecuzione del pap test e dell’hpv test sono simili; entrambi si basano sul prelievo di una piccola quantità di cellule dalla cervice uterina; tuttavia nel test HPV le cellule prelevate non saranno analizzate al microscopio, come avviene nel pap-test, ma saranno sottoposte ad esami di laboratorio specifici con l’obbiettivo di rilevare la presenza del DNA del papilloma virus.
Un HPV test negativo indica che non è stata rilevata alcuna presenza di DNA virale nelle cellule analizzate.
E’ consigliato ripetere l’HPV Test una volta ogni 5 anni, mentre il pap test viene eseguito, di norma, ogni 3 anni.
Cosa fare quando il test HPV è positivo?
Se ci troviamo di fronte ad un test HPV positivo per ceppi a medio alto rischio, è indicata l’esecuzione del PAP TEST per escludere che il virus abbia già provocato alterazioni pre-tumorali o addirittura tumorali a carico del collo dell’utero.
Nel caso di un HPV test positivo associato ad un PAP TEST negativo si consiglia di ripetere ambedue gli esami a distanza di un anno.
Pap-test positivo: cosa significa?
Se il PAP-TEST risulta alterato (positivo) la paziente viene indirizzata presso un centro di secondo livello per la diagnosi e la terapia dei tumori del collo dell’utero dove sarà sottoposta ad ulteriori accertamenti diagnostici ed opportuna eventuale terapia chirurgica che sarà possibilmente mininvasiva e rispettosa dell’anatomia uterina.

Cerchi un bravo ginecologo a Pisa?
Chiamaci Adesso:
TEL 050.777720
oppure